“L’Isee, indicatore di situazione economica equivalente: uno strumento indispensabile nel lavoro del Servizio sociale professionale” è il titolo del seminario formativo in programma per il 20 giugno prossimo.
Le nuove regole entrate in vigore il 1 gennaio 2015 hanno imposto la rivisitazione dei regolamenti degli enti erogatori, alla luce delle nuove disposizioni introdotte: un lungo percorso di adeguamento non ancora concluso, anche per effetto delle intrecciate vicissitudini legate al processo di riforma dell’Isee e al sistema di gestione ad esso connesso.
Ad oggi, infatti, permangono serie criticità nel raccordo tra prassi valutative consolidate, normative regionali e il d.P.C.M. n. 159/2013. E in questo contesto, tuttavia, gli enti erogatori sono comunque chiamati a dare risposte ai cittadini su come disciplinare l’accesso e la compartecipazione al costo delle prestazioni erogate (di particolare rilevanza e delicatezza è il tema delle rette nei servizi residenziali, su cui la nuova normativa incide significativamente).
Il percorso proposto intende affrontare, quindi, i punti più critici e controversi del testo del decreto, anche alla luce della più recente giurisprudenza che si è occupata del tema oggetto dell’incontro.
Sullo sfondo, il nuovo Sistema informativo dei Servizi sociali (Siuss) che integra e sostituisce il sistema informativo dei servizi sociali e il casellario dell’assistenza ora soppressi.
Con la nascita del Siuss, si obbligano tutti gli enti locali e gli enti pubblici a trasmettere all’Inps le informazioni relative ai beneficiari e alle prestazioni sociali ad essi concesse: passaggio molto delicato, questo, perché il mancato invio dei dati e delle informazioni costituisce illecito disciplinare e determina, in caso di accertamento di fruizione illegittima di prestazioni non comunicate, responsabilità erariale del funzionario responsabile dell’invio.
Il percorso sull’Isee, proposto in forma laboratoriale per un accompagnamento più efficace degli operatori sociali partecipanti, è articolato in modo da garantire il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
• essere in grado di conoscere la normativa di riferimento dell’Isee (controlli inclusi);
• essere in grado di riconoscere i diversi ambiti di applicazione dell’Isee, in funzione della
tipologia di nucleo familiare e della prestazione richiesta;
• essere in grado di individuare le leve di equità locali, integrative all’Isee;
• essere in grado di governare a priori gli impatti derivanti dagli adeguamenti regolamentari.
Il seminario, della durata di 5 ore, si terrà alla Casa di riposo “Ferrucci” di Grosseto e sarà condotto dal dottor Claudio Goatelli (Clesisu, welfare engineering). E’ in fase di accreditamento presso il consiglio nazionale dell’ordine degli assistenti sociali ed è aperto a 50 assistenti sociali di Coeso SdS Grosseto e dall’Azienda USL Toscana Sud Est (area grossetana)
Le domande di partecipazione, da presentare su questo modulo, devono essere inviate entro venerdì 14 giugno a: agenziaformativa@coesoareagr.