Ore di impegno per preparare calde coperte di lana, lavorata ai ferri, da utilizzare per i senzatetto. E’ l’iniziativa portata avanti da un gruppo di signore di Roccatederighi che nei mesi scorsi si sono messe all’opera per dare forma a 10 coperte che saranno donate al Coeso, il Consorzio per la gestione delle politiche sociali dell’Area socio-sanitaria grossetana. La consegna ufficiale delle coperte avverrà sabato 12 dicembre, alle 16, presso il Centro civico di Roccatederighi, in via Roma.

Saranno presenti, oltre alle volontarie che hanno data vita all’iniziativa, anche Giancarlo Innocenti, sindaco di Roccastrada, Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso, Carla Camici, responsabile dei servizi sociali del Coeso, e Giuseppe Cardamone, direttore Unità funzionale Salute mentale adulti della Asl 9 zona distretto 4 area grossetana e responsabile del progetto “Comunitariamente”.
“Abbiamo intenzione di usare le coperte per i senzatetto che saranno accolti nel dormitorio di via De Amicis a Grosseto – spiega Boldrini – C’è sempre bisogno di articoli di questo genere, ma le coperte donate dalle signore di Roccatederighi hanno un significato in più: sono frutto, infatti, di ore di lavoro spese per gli altri”. Un dono che arriva a ridosso del Natale, a testimonianza del fatto che la solidarietà e l’impegno per i bisognosi sono ancora un valore importante per la nostra società.
Le volontarie hanno lavorato nelle proprie case, ritrovandosi di tanto in tanto al Centro civico, dove la Pro loco ha messo a loro disposizione una stanza per cucire e assemblare la lana.
Adesso il gruppo è già all’opera per creare altre coperte da mandare in Etiopia “… ma se il Coeso avesse bisogno di nuovo del nostro aiuto – assicurano – saremmo ben felici di metterci di nuovo all’opera”.