Ha aperto le sue porte giovedì 18 giugno la Residenza sanitaria assistenziale “Le Sughere” di Casal di Pari, per accogliere i primi ospiti.
La struttura, destinata agli anziani non autosufficienti e agli adulti inabili, ha a disposizione 24 posti letto che, a partire da ieri ed entro il 30 giugno, saranno occupati. Un inserimento graduale di piccoli gruppi di persone, per dare la possibilità agli ospiti di familiarizzare con la struttura e con il personale: “Per ogni ospite che arriva a ‘Le Sughere’ – spiega Renza Capaccioli, dirigente responsabile delle strutture residenziali del Coeso –  è prevista una visita della residenza e dei colloqui con il personale, fondamentali per conoscere i bisogni e le esigenze della persona, non solo dal punto di vista medico e assistenziale, ma anche personale”. L’obiettivo è, infatti, quello di ricreare le condizioni abituali di vita degli ospiti, facendo in modo che possano mantenere le proprie abitudini, interessi e attività, per far sì che il distacco dal domicilio sia il meno doloroso possibile.
“La casa di riposo – aggiunge Renza Capaccioli – non è solo un luogo di cura, assistenza, malattia e cronicità, ma vuole anche essere uno spazio per la valorizzazione dell’età anziana, per lo scambio tra generazioni, ed è per questo che anche ‘Le Sughere’, come le altre strutture residenziali del Coeso, professano la filosofia di essere aperte alla cittadinanza, a iniziative e attività di animazione”.
La Rsa ‘Le Sughere’ mette a disposizione dei propri ospiti ampi spazi comuni, per favorire la socialità e lo scambio: oltre all’assistenza alla persona, offre servizi alberghieri e attività di animazione per il tempo libero. La struttura, di oltre 1300 metri quadri, si estende su tre piani ed è circondata da un ampio giardino. Al piano terra si trovano le stanze comuni, mentre il primo e secondo piano ospitano le camere da letto doppie e singole, ognuna dotata di servizi igienici dedicati. Sono presenti anche due “bagni assistiti”, la palestra, spazi per i servizi di cura alla persona (parrucchiere e barbiere, ad esempio) e una piccola cappella. Oltre al giardino, gli ospiti potranno fruire di  due ampie terrazze esposte a sud e facilmente godibili.
Per accedere alla struttura è necessario rivolgersi ai PuntoInsieme dell’Area grossetana, presenti a Grosseto, Civitella Marittima, Paganico, Scansano, Campagnatico, Castiglione della Pescaia e Roccastrada. La residenza, infatti, è pubblica e si caratterizza come  presidio socio-sanitaro della rete dei servizi dell’Area grossetana.
“L’apertura effettiva de ‘Le Sughere’ – aggiunge Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso – rappresenta un altro importante passo avanti nella attuazione degli atti di programmazione socio-sanitaria della Zona grossetana”, perché “permetterà – spiega Giuseppe Corlito, direttore di Zona – di perseguire con maggiori mezzi l’obiettivo posto dalla Regione sulla riduzione delle liste di attesa e rispondere a una delle problematiche più sentite dalla popolazione anziana”. La struttura, che è stata ufficialmente inaugurata il 3 aprile scorso, è frutto di un investimento di oltre 2 milioni di euro che ha visto, oltre al contributo del Comune di Civitella Paganico e del Coeso, anche quello della Regione Toscana e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. “Un impegno eccezionale da parte dell’Amministrazione comunale – conclude Paolo Fratini, sindaco di Civitella Paganico – che nella struttura ha investito circa 700mila euro, ma fondamentale per costruire una rete efficiente di servizi ai cittadini”.