Si è conclusa questa mattina, con la premiazione degli alunni coinvolti, la prima edizione del progetto “Giovani, alcol e stili di vita”, promosso dal Comune di Grosseto, insieme al Coeso SdS e all’Acat associazione dei club alcologici. L’iniziativa, che si è avviata lo scorso anno con la serata analcolica e che si identifica con lo slogan “Non bere! La vita ti (a)spetta”, ha l’obiettivo di educare i giovani a stili di vita corretti e a contrastare l’uso e l’abuso di sostanze.

Nei mesi scorsi, quindi, è stato avviato un progetto pilota in tre classi dell’istituto Rosmini di Grosseto (prima I, seconda L e terza A) con la collaborazione della Simurg Ricerche. Gli alunni, da aprile a giugno, sono stati coinvolti in un percorso di ricerca sociale: gli studenti hanno contribuito a formulare, diffondere e analizzare i risultati di un questionario online che indaga abitudini e comportamenti dei giovani.  L’obiettivo è quello di partire da dati certi per ideare azioni che possano influenzare i comportamenti, migliorando lo stato di salute e la qualità della vita dei ragazzi e dei bambini.

Il concorso prevedeva la realizzazione di progetti, elaborati, video, ecc.. in grado di dare messaggi utili sugli stili di vita, e che fossero adatti a parlare ai ragazzi. Le classi hanno presentato video e istallazioni su diversi supporti e la migliore è stata premiata con una visita all’Expo di Milano. Il primo premio per la prova individuale – un tablet – è andato a Rachele Immi dell’attuale seconda I per il suo pannello in plexiglass con lo slogan “No alle droghe, sì alla vita”; mentre il secondo premio – un buono per l’acquisto di libri – è andato alla sua compagna Shaira di Filippo per un video che utilizza la tecnica dello storytelling.

Il progetto sperimentato con le tre classi sarà replicato quest’anno ed esteso ad altre classi e istituti del territorio. 

“Attraverso un’azione continua – spiega l’assessore alla Politiche sociali del Comune di Grosseto, Antonella Goretti, promotrice dell’iniziativa – speriamo di poter incidere sui comportamenti di questi ragazzi e del loro gruppo di riferimento, per farne dei ragazzi più sereni e degli adulti più sani”. “La grande qualità delle opere che ci hanno presentato  – continua – il grande impegno dimostrato ci fanno capire che questa è la strada giusta: perché solo i ragazzi posso parlare efficacemente ai  loro coetanei”.

L’istallazione realizzata dai ragazzi dell’attuale terza A sarà esposta al Comune di Capalbio, mentre le altre nei locali dell’istituto Rosmini. I video prodotti dai ragazzi saranno presentati in alcuni eventi pubblici e saranno visibili sul canale YouTube del Coeso SdS. 

Ma la campagna “Non bere! La vita ti (a)spetta” non si ferma qui: sono in programma fino a dicembre altri tre eventi, tra cui il concerto di Petra Magoni, una delle voci più interessanti del panorama musicale italiano, in programma il 7 novembre al teatro comunale degli Industri.