Arriva la IV edizione del convegno biennale ”Le storie siamo noi”, la prima iniziativa scientifica e divulgativa italiana dedicata interamente al rapporto tra scienze della narrazione e orientamento. Una due giorni di lezioni, cantieri di pratiche e incontri, in cui esperti di varie discipline e operatori della formazione e dell’orientamento si incontrano per fare il punto sui recenti sviluppi teorici e applicativi dell’approccio narrativo.

 

L’evento si svolge venerdì 6 e sabato 7 settembre all’Istituto scolastico Polo Bianciardi, in piazza De Maria, 31 a Grosseto e si articola in quattro diverse tipologie di intervento: lezioni frontali, di 45 minuti e lightning talk di 10-15 minuti, tenute da esperti del settore e da professori universitari; presentazioni di alcune ricerche particolarmente rilevanti sulla narrazione; cantieri di pratiche, in cui i generi e gli strumenti narrativi si contaminano in esercizi pratici per formare competenze nell’orientamento; infine ogni giornata sarà caratterizzata anche da una o più narrazioni, come letture e canti. Le ricerche presentate sono sei e sono state selezionate in forma anonima da una giuria di esperiti, anch’essa anonima. Già oltre 165 iscritti agli incontri, ma è necessario confermare l’iscrizione al sito: www.lestoriesiamonoi.it, la partecipazione è gratuita e per gli insegnati è previsto il riconoscimento dei crediti per le attività di formazione.
Il convegno è organizzato dalle associazioni Pratika di Arezzo e L’Altra Città di Grosseto e dall’ISIS “Luciano Bianciardi”, con il contributo della Provincia di Grosseto e grazie alla collaborazione, tra gli altri, di Coeso Società della Salute di Grosseto e di Loescher editore, che diffonderà 12mila copie del quaderno sui lavori svolti. La SdS Grossetana, infatti, ha contribuito al progetto partecipando a uno studio sulla percezione dell’assistente sociale per il riposizionamento narrativo dei servizi sociali: dalla ricerca svolta è emerso come sia importante, attraverso la narrazione, mettere in rilievo il ruolo complesso e fondamentale dell’assistente sociale sul territorio.

 

 

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