Si è conclusa con un evento di premiazione online la prima fase del progetto YoungleSamedi, finanziato dal Ministero dell’Interno con i fondi Fami e realizzato dal Coeso Società della Salute con l’azienda Asl Toscana sud est e l’Università degli studi di Siena, grazie alla collaborazione dei ricercatori di Rete&Sviluppo pensato per insegnare ai ragazzi come difendersi dalle trappole presenti nella “giungla” della Rete, come ricorda il nome che deriva dall’unione delle parole young, giovani, e jungle, giungla.
Compito degli oltre 400 studenti coinvolti nel progetto e divisi in squadre per il concorso era quello di diventare influencer di messaggi positivi su Instagram in modo da dimostrare che anche in Rete si possono contrastare i messaggi deviati e devianti e che a farlo possono essere proprio i giovani.
A ricevere i premi, cinque gruppi di studenti, uno per ogni area territoriale del progetto, Siena, Arezzo, Grosseto, Poggibonsi, Valdarno, oltre a sei superpremi, resi possibili dalla generosità dei Rotary Club Arezzo Est e Montaperti, e destinati alle squadre che hanno raccolto un consenso più ampio sia tra la giuria di esperti, sia nel web, collezionando un alto numero di follower e like.
“I ragazzi ci stupiscono sempre – dichiara Simona Dei, direttrice sanitaria Asl Toscana sud est – Riescono a trasmettere alla velocità della luce messaggi positivi e importanti. Grazie a questa loro grande capacità comunicativa hanno trasformato i social in strumenti indispensabili per le nuove comunità civili: li ringraziamo per l’impegno e la passione con cui si sono tuffati in questa sfida”.
Ad aggiudicarsi il premio per il territorio di Arezzo è stato il gruppo Fallm della scuola Itis “Galileo Galilei”, mentre il premio territoriale per Siena è andato al gruppo Look Positive dell’istituto “Sarrocchi”; nell’area di Poggibonsi si sono fatti notare gli studenti del gruppo “Già lo sai” dell’istituto “Roncalli, nel grossetano i ragazzi del gruppo “Ci rifletti mai” del liceo Rosmini e nel Valdarno il gruppo Challenge4insta del liceo “Giovanni da San Giovanni”.
I superpremi, finanziati dai Rotary Club Arezzo Est e Montaperti sono stati assegnati a, in ordine di arrivo: al gruppo Challenge3insta e al gruppo Social Philosophers della scuola “San Giovanni da San Giovanni” del Valdarno, ai ragazzi del gruppo “Lillo Insegna” del “Rosmini” di Grosseto, agli studenti del gruppo Poteresapere e Hololive DDD del “Sarrocchi” di Siena e al gruppo Polmao Circus del “Galilei” di Siena. Tutti i post realizzati dagli studenti nell’ambito del progetto sono rintracciabili grazie all’hashtag identificativo #younglesamedi.
“È stata un’esperienza molto interessante, soprattutto per la modalità con la quale è stata affrontata – dicono Fairouz, Sofia, Sabrina, Carlotta e Sara del liceo delle Scienze umane Rosmini di Grosseto – Arrivare all’attenzione delle persone parlando di argomenti socialmente rilevanti talvolta può risultare difficoltoso, ma usando i social e nel nostro caso ispirandoci alla figura del comico Lillo, della coppia Lillo e Greg, per la diffusione di tali tematiche si è rilevato utile e funzionale. Siamo soddisfatte del risultato e di aver fatto arrivare il messaggio”.
Un’esperienza importante anche per i soggetti promotori del progetto: “È stata una sfida importante durante il periodo Covid – dichiara Luca Pianigiani, psicologo della Sud est e coordinatore del progetto Youngle – Grazie ai ragazzi abbiamo messo su un’iniziativa di promozione della salute a favore dei giovani stessi”.
“La salute non si produce solo in ospedale e negli ambulatori, ma si promuove e si tutela nei luoghi di vita delle persone ed il web è uno di questi, non secondario” – commenta Stefania Magi, responsabile scientifica del progetto.
SamediYoungle ripartirà a settembre, coinvolgendo circa 70 studenti tra quelli che hanno partecipato alla prima fase e che, su base volontaria, hanno aderito al corso di formazione per web peer educator. I ragazzi, formati dagli esperti nazionali del servizio Youngle, impareranno tecniche di ascolto attivo e gestione della relazione online per andare poi a implementare il servizio Youngle sul territorio della Asl Toscana Sud Est, con l’obiettivo di dare vita a una chat tra pari in cui i ragazzi formati, supervisionati da remoto da alcuni psicologi dell’Azienda, interagiranno con i coetanei che avranno necessità di dialogare e parlare con qualcuno su temi come bullismo e cyberbullismo, relazioni affettive, discriminazioni, integrazione multiculturale, identità. Youngle è un network nazionale composto da 13 redazioni in tutta Italia, alle quali presto si aggiungerà quella della Asl Toscana sud est e di Coeso SdS.
ECCO GLI INDIRIZZI PROFILI INSTAGRAM GIUDICATI VINCITORI
Il gruppo Fallm https://www.instagram.com/f.a.l.l.m/;
il gruppo Look Positive https://www.instagram.com/_look_positive;
il gruppo “Già lo sai” https://www.instagram.com/_gia.lo.saiii_/;
Il gruppo “Ci rifletti mai” https://www.instagram.com/ciriflettimai/;
il gruppo Challenge4insta https://www.instagram.com/challenge4insta;
Il gruppo Challenge3insta https://www.instagram.com/challenge3insta/;
il gruppo Social Philosophers https://www.instagram.com/socialphilosophers;
il gruppo “Lillo Insegna” https://www.instagram.com/lilloinsegna/;
il gruppo Poteresapere https://www.instagram.com/poteresapere/;
il gruppo Hololive DDD https://www.instagram.com/hololive_ddd/;
Il gruppo Polmao Circus https://www.instagram.com/polmao_circus/.