Ridurre le difficoltà scolastiche degli allievi stranieri dovute allo svantaggio linguistico. E’ questo l’obiettivo del progetto di mediazione culturale che Coeso – Società della Salute ha attivato in molte scuole del territorio grossetano, in collaborazione con l’Amministrazione comunale.

 

Sono 200 gli alunni delle scuole primarie del 3°, 4° e 5° Circolo di Grosseto e le scuole secondarie di primo grado “Vico – Alighieri”, “Pascoli – Ungaretti” e “Galilei – Da Vinci” che partecipano al progetto ideato per dare sostegno linguistico ai bambini che imparano l’italiano come seconda lingua (L2). Il compito di dare assistenza ai bambini stranieri è stato affidato nel comune di Grosseto alla Cooperativa Universalmente, formata da mediatori culturali esperti che forniranno il servizio di mediazione culturale e linguistica in russo, ucraino, spagnolo, romeno, moldavo, cinese, arabo, wolof e turco.

Anche a Scansano, in collaborazione con il Comune, è attivo da tre anni un progetto di mediazione linguistica e culturale, “Una scuola per tutti”, gestito dai docenti dell’Istituto comprensivo di Scansano.