Un’attività quotidiana, che tiene conto di molteplici aspetti della vita e della crescita di un minore e che, di solito, comporta un’attenzione e una presa in carico dell’intero nucleo familiare. Si può riassumere, in estrema sintesi, in questo modo il lavoro portato avanti dall’area minori del servizio sociale di Coeso Società della Salute, che vede impegnati dodici assistenti sociali a tempo pieno e un assistente sociale a tempo parziale, due educatori, due psicologi a tempo pieno, tre figure di supporto a tempo parziale e un consulente familiare.
“Quando il servizio sociale si attiva per sostenere un minore e accompagnarlo nel suo percorso di crescita – spiega Tania Barbi, direttrice del Coeso Società della Salute – si tratta di una presa in carico complessa, che comporta molte attenzioni e altrettante responsabilità e che, difficilmente, può essere raccontata con numeri e statistiche”. Le cifre, infatti, sono indicative del numero di cittadini seguiti, ma danno poco l’idea del complesso lavoro che si fa in questo ambito. “Nell’anno 2023, per fare un esempio – aggiunge Barbi –, il servizio sociale ha seguito oltre 1500 minori, di cui un terzo stranieri, e, di conseguenza, ha dato risposte e condiviso progetti con altrettante famiglie”. Un impegno articolato, dunque, che è andato ancora di più ad aumentare a seguito della riforma Cartabia: “La norma – spiega Barbi – ha modificato la presa in carico da parte del servizio sociale rispetto alle situazioni seguite su mandato dell’autorità giudiziaria, quindi per le famiglie sottoposte a un provvedimento del Tribunale dei Minorenni o del Tribunale ordinario, dettando tempi molto stretti per il compimento di alcune attività che devono essere messe in campo nel più breve tempo possibile”.
Esiste anche un’altra serie di servizi e prestazioni per aiutare bambini, ragazzi e le loro famiglie, a superare delle difficoltà anche temporanee; attraverso, ad esempio, l’attività socio-educativa domiciliare, che prevede il supporto a casa, per alcune ore al giorno, e che nel 2023 ha interessato 312 nuclei familiari e 469 minori; l’attività educativa scolastica che interessa i minori con legge 104; la valutazione delle coppie per le adozioni e quella del Centro Affidi, che mira affidare, a tempo pieno o parziale minori che si trovano in situazioni temporanee di disagio, dando contemporaneamente aiuto e tempo alla famiglia di origine di risolvere le proprie difficoltà. Oltre a tutto questo, il servizio minori attiva interventi di incontri protetti, tra genitori e figli predisposti dall’Autorità Giudiziaria, per l’osservazione ed il mantenimento del legame familiare; sono attivi interventi di educativa di strada, volti a coinvolgere i ragazzi in progetti pensati per vivere più consapevolmente e responsabilmente all’interno della comunità, prevenire situazioni di disagio e intercettarle, se necessario.
A questo si aggiungono, ogni anno, una serie di progetti speciali, portati avanti in collaborazione con i Comuni, su finanziamenti specifici e i servizi estivi per minori, pensati per dare un supporto concreto alle famiglie che lavorano ed un sano momento di socializzazione per i ragazzi.
“Il lavoro svolto dall’Area minori del Coeso Società della Salute è di fondamentale importanza per la nostra comunità. Grazie all’impegno costante e alla dedizione degli operatori, riusciamo a offrire un sostegno concreto e personalizzato ai minori e alle loro famiglie, aiutandoli a superare momenti di difficoltà e a costruire un futuro migliore – commenta Antonfrancesco Vivarelli Colonna, recentemente nominato vicepresidente del Coeso Società della Salute –. Le attività messe in campo, che spaziano dall’assistenza domiciliare agli interventi educativi e sociali, testimoniano l’attenzione e la cura che il nostro servizio sociale dedica quotidianamente a chi ne ha bisogno. Continueremo a lavorare con determinazione per migliorare e ampliare i nostri servizi, in collaborazione con le istituzioni locali e anche grazie a finanziamenti specifici che ci permettono di realizzare progetti innovativi e indispensabili per il benessere della nostra comunità”.
Per avere informazioni o supporto è possibile rivolgersi al Punto Famiglia di Grosseto o in tutti gli altri presìdi presenti nei Comuni dell’area sociosanitaria Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Grossetana. Per informazioni sui servizi: www.coesoareagr.it menu “Azienda”, voce di menu “Dove siamo”.