Si terrà giovedì 17 novembre, al seminario vescovile di Grosseto, l’evento finale del progetto We-Ita, Welfare generativo per integrare tutti attivamente, promosso dal Coeso Società della Salute in partenariato con l’Università degli Studi di Siena e finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione: un progetto che ha messo in campo un percorso qualificare il sistema dei servizi socio assistenziali rivolti alle famiglie straniere e non solo in emergenza sociale e abitativa.
L’evento finale, che si aprirà alle ore 9 di venerdì con i saluti di Tania Barbi, direttrice del Coeso Società della Salute, e proseguirà subito dopo con l’introduzione di Massimiliano Marcucci di Coeso SdS, si terrà nella sala del seminario vescovile in via Ferrucci 11 a Grosseto. Alle 9.45 di parlerà di Fenomeno migratorio e welfare generativo, con Andrea Biliotti dell’Università degli studi di Siena e con Maria Fabbri, Sociolab Firenze. A seguire Francesca Meoni e Mauro Storti, del consorzio Coeso Firenze, insieme a Chiara Missikoff di Sociolab Firenze, parleranno della Cittadinanza attiva e amministrazione condivisa. Subito dopo sarà la volta del Tavolo Pal per l’integrazione e il servizio infoimmigrati Coeso Sds Grosseto, a cura di Cristina Totti del Coeso Sds Grosseto, di Elisa Dell’Olio e Roberta Giorgi di Simurg Ricerche Livorno.
Dopo la pausa caffè la mattinata proseguirà con Il Centro provinciale istruzione adulti, introdotto da Giovanni Raimondi, dirigente del Cpia Grosseto e, subito dopo, si parlerà di Housing sociale e percorsi di accompagnamento con Marco Costanzo del Coeso Sds Grosseto e con Renzo Mariani, Francesco Difato e Sara Serafini della cooperativa Arcobaleno. Alle 12.45 sarà la volta del Progetto Emporio solidale, raccontato da Marco Giuliani, presidente Arci Khorakhanè e Luca Terrosi, presidente della Cooperativa Uscita di Sicurezza, prima di lasciare spazio al dibattito finale e alle conclusioni.