Parlare delle più comuni tecniche di truffa, acquisire una serie di informazioni per riconoscere le situazioni di pericolo, sapere a chi rivolgersi in caso di necessità: sono questi gli obiettivi degli incontri con i cittadini che si terranno, da lunedì 21 settembre, nell’ambito del progetto “Over to over”, promosso dal Comune di Grosseto, in collaborazione con la Prefettura e realizzato dal Coeso Società della Salute e da Simurg Ricerche, per prevenire le truffe agli anziani.
Si parte il 21 settembre alle ore 16 al centro Auser “Ciabatti” di via De’ Barberi. Con l’aiuto della psicologa Flavia Martino e degli esperti delle forze dell’ordine, i partecipanti potranno conoscere i migliori espedienti per non essere vittima di truffa, prevenire situazioni di potenziale rischio, o come agire se ci si accorge di essere stati raggirati. Perché prevenire le truffe è possibile se si mettono in atto una serie di comportamenti. Una parte dell’incontro è dedicata anche all’attività di “role playing”: saranno simulate le più comuni truffe per dimostrare, a livello pratico, cosa occorre fare.
Gli appuntamenti informativi proseguiranno ad ottobre, con due incontri il 6 – al mattino presso la sede di Confartigianato e nel pomeriggio al centro di promozione sociale “I saggi” -, mentre il 14 ottobre l’incontro sarà ospitato nella sede di Cna Grosseto. Un quinto appuntamento si terrà nella seconda metà di ottobre.
Intanto continua anche l’attività dell’info point itinerante, che mercoledì 22 settembre, dalle 7.30 alle 11 sarà presente al distretto socio sanitario di via Don Minzoni, mente giovedì 23, con lo stesso orario, sarà al mercato settimanale, nella zona di via Gramsci. Operatori e volontari saranno attivi anche il 29 settembre, con lo stesso orario, presso la sede di Confartigianato, in viale della Pace 154 a Grosseto.
È ancora possibile, inoltre, compilare il questionario online (disponibile qui: https://bit.ly/truffeanziani2021) utile per mappare la situazione delle truffe, andate a buon segno o tentate sul territorio. Conoscere la situazione, infatti, è molto utile per mettere in atto azioni di prevenzione e coordinare, da parte delle forze dell’ordine, interventi per scoprire i malintenzionati.
In questi giorni, inoltre, il questionario viene somministrato ai cittadini disponibili anche grazie alla disponibilità del Terzo settore e dell’associazionismo.
Per informazioni: www.coesoareagr.it – email: overtover@simurgricerche.it, tel. centralino COeSO 0564/439210 – PAS, Punto di accesso al sociale 0564/439230