Il progetto “In gioco contro l’azzardo”, promosso dal Coeso Società della Salute, con il patrocinio dell’Agenzia regionale di sanità e la collaborazione di Taxi1729, Slotmob, cooperativa Uscita di Sicurezza, associazione l’Altracittà, fa tappa a Rispescia.
L’appuntamento, l’ultimo per quanto riguarda gli incontri con le associazioni, è per domenica 26 gennaio, alle ore 18, nella tensostruttura del campo sportivo di Rispescia, in occasione della festa di tesseramento dell’Auser di Rispescia. Parteciperà Carlo Cefaloni, giornalista e rappresentante dell’associazione Slotmob, che da tempo si impegna nella sensibilizzazione dei rischi del gioco d’azzardo che può rappresentare, nelle sue diverse forme (dalle slot machine alle videolottery, dal gratta e vinci alle scommesse) una vera e propria patologia, oltre ad essere ormai un diffuso problema sociale.
Il gioco d’azzardo è un business milionario che sta creando dipendenza e povertà nelle fasce sociali più deboli, mettendo in difficoltà le famiglie e creando maggiori costi per il servizio sanitario. Per questo il Coeso Società della Salute ha deciso di promuovere questo progetto, che si rivolge alle diverse fasce di età della popolazione e che oltre agli incontri pubblici si articola attraverso una serie di conferenze nelle scuole.