“Salute e prevenzione. Le buone pratiche sul territorio” è il titolo dell’iniziativa promossa dal Comitato di partecipazione della Società della salute per sabato 23 novembre.

L’appuntamento è dalle 9 alle 12.30 nella sala “Marraccini” di Banca Tema, in corso Carducci a Grosseto, e l’obiettivo dell’iniziativa è presentare il Comitato di partecipazione alla cittadinanza e promuovere un confronto con i professionisti della sanità e del sociale.

Questo il programma nel dettaglio:

alle 9 il saluto di Monica Calamai, direttore dell’ospedale Misericordia di Grosseto, Giacomo Termine, presidente di Coeso SdS Grosseto, Mirella Milli, assessore al Sociale del Comune di Grosseto;

a seguire presentazione a cura di Maria Platter, coordinatrice del Comitato di partecipazione e intervento di Fabrizio Boldrini, direttore di Coeso SdS;

tavola rotonda sul tema con Alfredo Discepoli, vicepresidente dell’ordine dei farmacisti di Grosseto, Nicola Draoli,
presidente dell’ordine degli infermieri di Grosseto, Roberto Madonna, presidente dell’ordine dei Medici di Grosseto, e Maurizio Spagnesi, direttore del dipartimento Prevenzione dell’azienda Usl Toscana sud est. Modera Luciano G. Calì, giornalista e componente del Comitato di partecipazione.

Conclusioni, intorno alle 12, a cura di Maria Platter.

Scarica il programma

Cosa è il Comitato di partecipazione

E’  un organismo istituito con la legge regionale 40 del 2005 e smi per favorire l’intervento e la collaborazione delle associazioni di tutela, promozione sociale e volontariato dei cittadini nella programmazione delle politiche per la salute.
Obiettivo dell’organismo è quello di dare uno strumento di partecipazione ai cittadini al governo della
sanità e dei servizi sociali.
Sono dodici, al momento, le associazioni che compongono il Comitato di partecipazione della SdS Amiata grossetana, Colline Metallifere e Grossetana (si tratta di Abio, Acat Grosseto Green, Admo, Aido, Alice Toscana, Anmil, Auser territoriale Grosseto, Avo, Cittadinanza Attiva, Federconsumatori, Movimento per la vita e Working class hero) ma altri soggetti possono fare domanda e aderire all’organismo. Il Comitato ha un ruolo importante nel vigilare sul rispetto del diritto di informazioni e ascolto dei cittadini per migliorare la relazione tra questi e l’istituzione e rappresenta il punto di vista delle persone che fruiscono dei servizi.

 

Consulta il pieghevole sul Comitato di partecipazione