Spettacolo e solidarietà si uniscono venerdì 10 febbraio al teatro dei Concordi di Roccastrada, per il concerto dei Betta Blues Society. La serata, organizzata dalla Compagnia instabile dei dintorni con il sostegno del Comune e del Coeso Società della Salute grossetana, è finalizzata alla raccolta fondi per il centro autismo di Grosseto. Alle 21.30 la band pisana salirà sul palco dei Concordi per una tappa del loro tour di presentazione dell’ultimo album “Let them out”.
Il concerto. Un mix di blues, dai classici delle origini fino ad arrivare ai brani della band, proposti con gli strumenti tipici del genere: ukulele, dobro, contrabbasso e percussioni. E’ questa la caratteristica dei Betta Blues Society, band composta da Elisabetta Maulo (voce, kazoo, ukulele, washboard), Lorenzo Marianelli (dobro, ukulele, cori), Fabrizio Balest (contrabbasso, cori) e Pietro Borsò (percussioni).
Sul palco dei Concordi venerdì i Betta Blues Society presenteranno il loro nuovo album “Let them out”, un lavoro a cavallo tra blues acustico e contaminazioni jazz, folk e rock, che rac conta di storie vissute e emozioni. Quelle che cerchiamo di tenere nascoste, fino al momento in cui la musica non costringe a esprimerle e consegnarle al pubblico. Come nel blues degli albori i Betta Blues Society usano la musica come mezzo per raccontare la propria esistenza, rendendo vivo e accessibile un genere spesso di nicchia. Senza mai scadere nel manierismo, la band capitanata dalla frontwoman Elisabetta Maulo mantiene viva la tradizione della cantanti afroamericane, riproponendola in modo fresco e originale. I musicisti della Betta Blues Society vengono da background musicali differenti ed è proprio questa la principale forza del gruppo, che parte dal blues, per avvicinarsi al gospel e al folk miscelandoli senza nessun timore reverenziale: il risultato è un mix allegro, coinvolgente, emozionante e moderno. Obiettivo della serata è quello di raccogliere fondi da destinare al Centro autismo di Grosseto, struttura punto di riferimento per tante famiglie. (Biglietto al costo di 10 euro, per prenotazioni 339 6003489 – 320 1430530 – 320 5642070; il giorno dello spettacolo anche 0564 564086)
I Betta Blues Society. Sono attivi dal 2009 e hanno pubblicato tre album: “Betta Blues Society” (2011) che contiene principalmente brani originali, “Roots” (2015 – Il Popolo del Blues) che contiene standard blues, folk e gospel di inizio 900. “Let Them Out” (2016 – Il Popolo del Blues) è il loro ultimo lavoro, che contiene dieci brani originali e una cover della tradizione blues.
Il centro autismo. Il centro per i disturbi dello spettro autistico, per bambini e ragazzi fino a 16 anni, è stato attivato dalla direzione aziendale della ex Asl 9 di Grosseto, attraverso fondi progettuali regionali. Vi si accede attraverso uno specifico percorso assistenziale, che descrive le modalità per l’individuazione e la presa in carico degli utenti, da un anno fino all’età adulta.
Il centro autismo, che lavora in equipe con i professionisti delle unità funzionale di Salute mentale infanzia e adolescenza e del gruppo interdisciplinare aziendale, si avvale del lavoro di psicologi, educatori, logopedisti e terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva. Il centro autismo rientra nella rete aziendale per l’autismo, recentemente costituita dall’azienda Usl Toscana sud est, guidata dal dottor Ettore Caterino, che ha l’obiettivo di uniformare e consolidare l’assistenza per questi disturbi in tutto il territorio aziendale.
Il centro si trova, dal luglio scorso, nella sua nuova sede di Grosseto, nei locali dell’ex distretto sanitario, al primo piano del centro commerciale di Gorarella (in via Papa Giovanni XXII).