Raccogliere fondi da destinare ai propri compaesani in difficoltà e, quest’anno alla luce del tragico terremoto che ha colpito il centro Italia, anche alle popolazioni colpite. Lo faranno gli abitanti di Sticciano, frazione di Roccastrada, sabato 15 ottobre, alle 20, con la sesta cena di solidarietà, nella struttura polivalente di Sticciano Scalo.
L’iniziativa, promossa dalla proloco di Sticciano, insieme al centro sociale, alla sezione Avis, agli Usi civici e con il patrocinio del Comune e del Coeso Società della Salute è nata del 2010 per raccogliere fondi da destinare al servizio sociale professionale del Coeso SdS, in modo a finanziare interventi che non rientrano nei livelli essenziali di assistenza. L’idea è quella di promuovere una comunità che si auto sostiene: le risorse stanziate, infatti, provengono dai cittadini e sono raccolte anche attraverso eventi, come la cena in programma. Sabato, oltre a gustare il ricco menu, saranno presentate ai cittadini le attività finanziate nel 2015, mantenendo, chiaramente l’anonimato per i beneficiari degli interventi e quelle del primo semestre 2016.
Per partecipare alla cena (che ha un costo di 15 euro per gli adulti e di 7 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni) è necessario prenotare entro giovedì 13 ottobre, all’Appalto di Lorella Pizzinelli a Sticciano Scalo.
La forza del progetto “Fondo di solidarietà” è che si affida alla competenza e ala valutazione dei professionisti della SdS grossetana, è che il sistema di gestione e utilizzo del denaro raccolto è definito da un protocollo di intesa stipulato tra il Coeso SdS e le associazioni e che garantisce l’anonimato per le persone che usufruiscono degli aiuti.
I 2mila euro raccolti lo scorso anno, sono stati impieganti per interventi che, pur non rientrando in quelli garantiti per tutti i cittadini dell’area grossetana, sono ritenuti importanti dagli assistenti sociali per il mantenimento dell’autonomia e della dignità della persona, come il sostengo per l’acquisto di materiale scolastico per i propri figli, assistenza per persone anziane, pagamento di utenza. Possono usufruire del fondo i cittadini residenti a Sticciano o iscritti alle associazioni promotrici del progetto, purché residenti nel comune di Roccastrada.
Una parte del ricavato della cena di sabato, alla quale prenderanno parte anche i rappresentati del Comune di Roccastrada oltre a quelli del Coeso e delle associazioni coinvolte, sarà destinato anche alle popolazione colpite dal sisma del 24 agosto, perché “…una comunità solidale – spiegano gli organizzatori – non può non dare il proprio contributo per aiutare le tante persone che in questo momento hanno bisogno”. Anche se questo significa privarsi, in parte, dei fondi a propria disposizione.
La cena di solidarietà di Sticciano si inserisce nel più ampio programma di iniziative che saranno organizzate dalle associazioni e dal comune di Roccastrada fino al mese di dicembre di quest’anno per una raccogliere fondi favore delle popolazioni colpite dal terremoto.