A partire dal 2 settembre sarà possibile presentare domanda per il Sostegno all’Inclusione Attiva. Tale progetto è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza certificata (almeno al quinto mese di gravidanza).
L’erogazione del sussidio è legata alla sottoscrizione di un progetto elaborato dal Servizio Sociale in collaborazione con il Centro per l’Impiego ed altre eventuali istituzioni, che coinvolgerà tutti i componenti del nucleo familiare.
L’acquisizione della modulistica e la presentazione della domanda dovrà avvenire presso i seguenti uffici con i seguenti orari: a Grosseto presso il PAS – Punto di accesso al sistema dei servizi in via Verdi 5 (aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì anche dalle 15.30 alle 17) e negli sportelli periferici attivi nei comuni (per informazioni sugli orari leggi la notizia Dove Siamo)
APPROFONDIMENTO: SOSTEGNO INCLUSIONE ATTIVA
COSA E’
Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza certificata (almeno al quinto mese di gravidanza ).
DESTINATARI
Famiglie con presenza di figli minorenni, figli disabili o donna in stato di gravidanza accertata e in condizioni disagiate ovvero con ISEE inferiore ai 3.000 euro Nessun componente del nucleo deve essere beneficiario della NASPI (nuova assicurazione di prestazione sociale per l’impiego), dell’ASDI (assegno di disoccupazione) o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati o della carta acquisti sperimentale; che non riceva già trattamenti superiori a 600 euro mensili; che non abbia acquistato un’automobile nuova (immatricolata negli ultimi 12 mesi) o che non possieda un’automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati negli ultimi 36 mesi.
OBIETTIVO
L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.
REQUISITI Il SIA nel 2016 sarà erogato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
- familiari: presenza di almeno un componente di minore età o di un figlio disabile, ovvero donna in stato di gravidanza accertata (almeno al quinto mese di gravidanza ).
- di residenza: essere residenti in Italia da almeno 2 anni al momento della presentazione della domanda
- di cittadinanza: essere cittadino italiano residenti in Italia da almeno 2 anni al momento della presentazione della domanda; essere cittadino comunitario; essere familiare di cittadino italiano o comunitario non avente la cittadinanza di uno Stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE di lungo periodo; titolare di protezione internazionale
- economici: ISEE inferiore ai 3.000 euro.
I requisiti di accesso saranno verificati sulla base dell’ISEE in corso di validità. Se nel nucleo è presente un minorenne sarà considerato l’ISEE per prestazioni rivolte a minorenni. In assenza di minorenni nel nucleo sarà considerato l’ISEE ordinario. In presenza di ISEE corrente sarà comunque considerato quest’ultimo. INPS non procederà alla valutazione della domanda in assenza di una attestazione ISEE in corso di validità Per accedere al SIA è inoltre necessario che nessun componente il nucleo sia già beneficiario della NASPI, dell’ASDI, o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati o della carta acquisti sperimentale; che non riceva già trattamenti superiori a 600 euro mensili; che non abbia acquistato un’automobile nuova (immatricolata negli ultimi 12 mesi) o che non possieda un’automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati negli ultimi 36 mesi. I requisiti di accesso saranno verificati sulla base dell’ISEE in corso di validità.
- valutazione del bisogno: da effettuare mediante una scala di valutazione multidimensionale che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e della situazione lavorativa, in base alla quale il nucleo familiare richiedente deve ottenere un punteggio uguale o superiore a 45.
EROGAZIONE La domanda, dopo le verifiche effettuate dal Comune, sarà inviata ad INPS per i successivi controlli, la valutazione e la eventuale concessione o meno del beneficio. Il sostegno economico verrà erogato attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, rilasciata da POSTE ITALIANE, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità. Il beneficio è concesso al massimo per un anno con accredito bimestrale su una carta.
L’ importo varia in base alla numerosità del nucleo familiare:
1 membro 80 euro mensili
2 membri 160 euro mensili
3 membri 240 euro mensili
4 membri 320 euro mensili
5 o più membri 400 euro mensili
Dall’ammontare del beneficio vengono dedotte eventuali somme erogate ai titolari di altre misure di sostegno al reddito (Carta acquisti ordinaria, incremento del Bonus bebé). Per le famiglie che soddisfano i requisiti per accedere all’Assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli minori, il beneficio sarà corrispondentemente ridotto a prescindere dall’effettiva richiesta dell’assegno.
Il PROGETTO DI ATTIVAZIONE SOCIALE /CONDIZIONALITA’
IIl sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa che sarà predisposto entro 60 giorni dall’accreditamento del primo bimestre.
Il progetto viene predisposto dal servizio sociale in rete con i servizi del territorio.
Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e bambini, che vengono individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. Le attività previste nel progetto possono riguardare i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute.
Il sussidio sarà sospeso in caso di mancata adesione al progetto e in caso di reiterati comportamenti inconciliabili con gli obiettivi del progetto da parte dei componenti del nucleo familiare beneficiario.
Per info e acquisizione della normativa di riferimento e della modulistica www.inps.it