Un regalo speciale per i ragazzi del Centro diurno “Il Girasole”. Questa mattina, il Comitato festeggiamenti di Buriano ha consegnato alla struttura per adulti diversamente abili gestita dalla Società della Salute grossetana un televisore a cristalli liquidi (Lcd ) 40 pollici da utilizzare nel corso delle attività di animazione organizzate dal personale.
Il nuovo apparecchio consentirà agli educatori di comunità, animatori di comunità e operatori qualificati che lavorano nel Centro diurno di svolgere attività mirate con i ragazzi: al televisore, infatti, possono essere collegati computer, telecamere e microfoni ed, inoltre, per la sua particolare dimensione e la qualità delle immagini, potrà essere utilizzato anche da chi ha diverse patologie, come quelle legate alla vista.
Proprio per l’importanza che questo dono ha per il Centro diurno “Il Girasole” – che al momento offre servizi a 27 persone residenti nell’Area socio sanitaria Grossetana – la Società della Salute ringrazia il Comitato festeggiamenti di Buriano e Gessica Greco, operatore qualificato della cooperativa “Arcobaleno” che lavora presso la struttura e che ha curato i rapporti con l’associazione castiglionese.
Inoltre per dimostrare la propria gratitudine i ragazzi del Centro hanno voluto donare al Comitato festeggiamenti un quadro su Pvc da loro realizzato.
Il Centro diurno “Il Girasole”, che si trova in viale Sonnino 50 a Grosseto, promuove attività di tipo assistenziale, educativo-riabilitative e di socializzazione, personalizzate a partire dai bisogni e dalle capacità di ciascuna persona disabile inserita.
Tutte le attività sono mirate al mantenimento della capacità cognitive, relazionali e comportamentali, facendo leva sulle potenzialità e attitudini di ognuno. Il Centro diurno svolge, inoltre, un importante compito di sostegno nei confronti delle famiglie e, allo stesso tempo, favorisce la permanenza delle persone disabili all’interno del proprio nucleo familiare. Promuove, inoltre, la loro integrazione sociale, anche attraverso eventi che favoriscono lo scambio e l’integrazione con la cittadinanza.
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