Festeggiare la Pasqua addobbando un ulivo: è la proposta presentata da un ospite della Casa di riposo “Ferrucci” di Grosseto e accolta con piacere dalla direzione della struttura. Igino Orlandini, infatti, 101 anni tra pochi giorni, ha deciso di allestire un “albero di Pasqua”: «In autunno andate in un vivaio e prendete una piantina di ulivo alta circa 1 metro e 20 in vaso – si legge nella sua presentazione del progetto – tagliate subito qualche rametto secco e sistematela provvisoriamente in un giardino lontano da altre piante, in un luogo assolato, oppure in terrazza, cercando con la potatura di dare un po’ di forma alla pianta che sarà di chioma scarsa.
Qualche giorno prima della domenica delle palme infoltite la chioma con dei rami di ulivo derivanti dalla potatura delle piante grandi, in modo da ottenere, almeno per il primo anno, un alberello gradevole alla vista (…) Avrete così il vostro “Albero di Pasqua” che potrete addobbare, ma con molta misura, con cose di stagione: come un nido, con due piccole uova e un uccellino di cioccolata, con qualche fiore di campo».
Ecco quindi che la Casa di riposo di Grosseto ha il suo “Albero di Pasqua”, «… Che subito dopo le festività – spiega Renza Capaccioli, direttrice del Ferrucci e responsabile delle strutture residenziali della Società della Salute dell’Area grossetana – sarà piantato nel nostro giardino, pronto ad essere decorato di nuovo il prossimo anno. Abbiamo adottato con entusiasmo la proposta del signor Orlandini, segno di una grande vivacità intellettuale, e speriamo che anche altre persone mettano in pratica l’idea del nostro ospite».
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La Casa di Riposo Ferrucci di Grosseto
