Amiata ResposabileE’ stata inaugurata oggi, in corso Fagarè a Paganico, la “Bottega Responsabile”, il punto vendita ufficiale della Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata. Un evento reso possibile dal contributo della Regione Toscana che ha finanziato, nell’ambito delle azioni per la promozione della Filiera corta, il progetto “Amiata Responsabile”.

L’iniziativa, promossa da Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata, Comune di Civitella Paganico, Coeso, Società della Salute Amiata grossetana, Provincia di Grosseto, Comunità montana Amiata grossetano e Gal Far Maremma, è stata illustrata nel corso di un seminario  che ha coinvolto i rappresentati delle istituzioni locali (hanno partecipato, infatti, Paolo Fratini, sindaco di Civitella Paganico, Franco UIivieri, presidente della Comunità Montana Amiata grossetano, Giovanni Alessandri, presidente della Strada del Vino Montecucco e del Gal Far Maremma, Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso, Claudio Franci, presidente della Società della Salute Amiata, Enzo Rossi, assessore provinciale allo Sviluppo rurale) ed esperti del settore come Francesco di Jacovo (Università di Pisa – Dipartimento produzioni animali), Simone Tarducci (dirigente della Regione Toscana) e Adamella Rossi (Università di Pisa – Facoltà di Agraria).

“Amiata responsabile” ha l’ambizioso obiettivo di promuovere lo sviluppo rurale, l’economia del territorio e i suoi prodotti tipici e, allo stesso tempo, favorire la coesione sociale e il benessere della popolazione attraverso l’applicazione del nuovo modello di agricoltura sociale. Questo intervento, infatti, permette di impiegare le risorse dell’agricoltura e della zootecnia per promuovere azioni terapeutiche, riabilitative, di inclusione sociale e lavorativa per i soggetti deboli o svantaggiati, e mira a divenire il volano per la crescita di un’area caratterizzata dalla presenza di numerosi imprenditori agricoli e di prodotti di gran pregio.

Il progetto, grazie all’apporto dei numerosi soggetti che hanno sottoscritto un Protocollo di intesa, intende muoversi su quattro linee di intervento: l’adozione di programmi riabilitativi, socio-terapeutici e di inserimento lavorativo finalizzati all’inclusione sociale di categorie deboli o svantaggiate; l’attivazione di centri agri-sociali, anche stagionali, che svolgano servizi ricreativi e sociali per anziani; la partecipazione a percorsi di educazione alimentare per le scuole dell’obbligo del territorio; la creazione di strutture come agrivacanze, agrilavoro e agriasili che forniscano servizi utili per la vita quotidiana delle persone. Tutte le azioni previste dal progetto saranno supportate dalla consulenza dell’Università degli studi di Pisa e dell’Arsia – Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione nel settore agricolo-forestale.

“Amiata responsabile” si rivolge e intende coinvolgere, quindi, numerose fasce sociali: si spazia dai bambini, che avranno l’opportunità di partecipare nelle ludoteche del territorio, a percorsi naturalistici e laboratori didattici, ai giovani in difficoltà, che potranno avvicinarsi al mondo del lavoro attraverso pratiche abilitanti; dalle persone diversamente abili, che potranno godere di terapie di inserimento in fattorie e con l’ausilio degli animali, agli anziani in difficoltà, che potranno trovare nuovi luoghi di aggregazione; dagli ex detenuti alle persone affette da dipendenze, per i quali saranno studiati percorsi di inserimento sociale e lavorativo.

Per questo l’inaugurazione della “Bottega Responsabile” non è solo il punto di arrivo di un percorso che ha unito produttori locali, cooperative e associazioni nella gestione di un luogo di vendita diretta, dal produttore al consumatore, ma anche il punto di partenza per la diffusione di nuove pratiche sociali. La “Bottega Responsabile” sarà, infatti, un spazio di raccordo tra le varie esperienze intraprese nel campo dell’agricoltura sociale, in cui, attraverso il confronto e il contatto tra diversi soggetti, si potranno individuare nuove strade percorribili per la creazione di una società sostenibile e solidale.

LA “BOTTEGA RESPONSABILE”

Saranno le cooperative sociali “Solidarietà è crescita”, “Lisa”, “Il Nodo” e “Lo scoiattolo”, unite in un’Ati (associazione temporanea di impresa), a gestire la “Bottega Responsabile”, il punto vendita ufficiale della Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata.

Alla “Bottega Responsabile” si potranno trovare i prodotti tipici del territorio – dal vino all’olio, dal formaggio al miele, passando per il fungo amiatino, la castagna e lo zafferano) – provenienti direttamente dal produttore e senza passare, quindi, dalle varie fasi della vendita industriale. L’obiettivo della promozione e diffusione della Filiera corta, infatti, è proprio quello di valorizzare le produzioni locali tipiche e di qualità, favorendo, allo stesso tempo, un avvicinamento di tutti gli attori della filiera attraverso la realizzazione di eventi e la creazioni di punti di vendita diretta al chiuso, gestiti in forma associata.

La “Bottega responsabile”, situata nel centro di Paganico in corso Fagarè, sarà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 19 e 30, e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e 30. L’orario di apertura del punto vendita sarà ampliato nel periodo natalizio.

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Info: Associazione Strada del vino e dei Sapori d’Amiata
P.le Capitano Bruchi,1 Cinigiano (Grosseto)
Tel. 0564.994630 – Fax 0564.994898
info@stradadelvinomontecucco.it  – www.stradadelvinomontecucco.it