Con Canti di Miniere, d’amore, vino e anarchia Simone Cristicchi salirà sul palco dell’Ex cinema di Ribolla (Gr)- Centro civico “Porta del Parco” con il Coro dei minatori di Santa Fiora.

Cristicchi e il Coro dei Minatori di Santa Fiora

La Locandina

L’appuntamento è per venerdì 22 maggio, alle 21, con la prima data del tour che vedrà l’originale formazione musicale portare in giro per l’Italia i canti della tradizione maremmana e i successi del cantautore romano.
Lo spettacolo, promosso dal Comune di Roccastrada nell’ambito de La miniera a memoria, ha il patrocinio della Regione Toscana e l’ambizioso obiettivo di unire il repertorio tradizionale del coro amiatino con i più famosi successi del vincitore del Festival di Sanremo 2007.

Canti di Miniere, d’amore, vino e anarchia è una produzione speciale, nata dal fortunato incontro al The Place di Roma tra Cristicchi e il Coro: uno spettacolo straordinario in cui i canti della tradizione toscana si incontrano con brani come La filastrocca della Morlacca, Senza o Ti regalerò una rosa, dando vita a una performance in cui la musica si intervalla a narrazioni sulla storia e le condizioni dei minatori. Come un minatore, Cristicchi porta alla luce dalle profondità della memoria, preziosità sepolte: si spazia, infatti, da Maremma amara a Volemo le bambole, da L’amore si fa (Rosina) a L’uccellin, i classici del repertorio del gruppo amiatino, per arrivare ad alcune anteprime del prossimo album.

Simone Cristicchi

Simone Cristicchi ph Luciana Morbelli

Tutto questo in un’ambientazione particolare: il centro minerario di Ribolla è infatti lo scenario delle più grande tragedia mineraria italiana, perché proprio qui, all’interno del Pozzo Camorra, il 4 maggio del 1954 persero la vita 43 minatori per un’esplosione di grisou. L’atmosfera allegra e gioiosa dello spettacolo, dove le voci di Simone Cristicchi e del Coro sono accompagnate solo da strumenti acustici (chitarre e fisarmonica), sarà quindi occasione per creare un momento di aggregazione e stimolare così la memoria condivisa di un evento che ha segnato la storia della Maremma.
Lo spettacolo, a ingresso libero, è organizzato dal Coeso, il Consorzio per la gestione delle politiche sociali dell’area socio-sanitaria grossetana, e dal Clorofilla Film Festival.

Info: 0564.561230 – 0564.578033 – info@coesoareagr.it